Cos'è il marketing sensoriale? È una forma di promozione pubblicitaria di un servizio o di un prodotto mirata a coinvolgere tutti e 5 i sensi (gusto, tatto, vista, olfatto, udito).
Non più solo vista e udito, dunque, come destinatari della comunicazione, da sempre "tartassati" da spot su radio e tv (ma ora anche nelle principali stazioni ferroviarie), da banner su Internet, manifesti e pagine di giornali.
Ma come raggiungere il gusto, il tatto e l'olfatto? Generalmente queste esperienze sensoriali vengono organizzate durante eventi in cui il pubblico è chiamato a sentire odori e sapori, toccare materiali, oltre che, naturalmente ad ascoltare suoni e vedere immagini e oggetti.
Dunque, le strategie di marketing sensoriale si possono applicare solo organizzando eventi "dal vivo" e non nella creazione di siti web? Evidentemente no: basta ricorrere al procedimento retorico della sinestesia, caro ai poeti simbolisti e alla letteratura francese a cavallo fra '800 e '900. Bisogna poi essere dotati di una buona dose di creatività (requisito indispensabile per chi fa pubblicità) ma anche coraggio di osare, che non è mancato né agli autori né ai committenti del sito web di Hotel Langhe.
Si è infatti scelto di presentare su Internet la struttura alberghiera e il territorio circostante in maniera insolita, con un percorso basato appunto sui 5 sensi.
Benché, allo stato attuale, i siti web possano coinvolgere direttamente solo due sensi (vista e udito), giocando sul potere evocativo della parola (la sinestesia), oltre che di suoni, colori e soprattutto immagini, il navigatore potrà quasi "toccare" i materiali (pietra, cuoio, metallo, ecc.), sentire il profumo dei vigneti, gustare i sapori della cucina e dei vini piemontesi.
Un esperimento riuscito per un sito che si rivolge idealmente a utenti dotati di curiosità, tempo e buone connessioni.
E i motori di ricerca? Essendo dotati di un solo senso (quello matematico), non possono gustare appieno i contenuti di questo sito come fa un essere umano, ma gli autori hanno sapientemente dosato l'uso di Flash (che fa da sipario a pagine html, ricche di contenuti leggibili dai motori), e curato anche l'ottimizzazione (SEO) del codice.
Di grande aiuto, va evidenziato, è il fatto che il nome di dominio, che è anche quello dell'albergo, unisce due parole chiave cruciali rispetto al contenuto (hotel + Langhe), situazione ottimale ma evidentemente non comune, su cui può contare chi si è accaparrato per tempo i domini giusti.
