Molto spesso gli obblighi legali relativi ai siti web si nascondono in leggi dai numerosi articoli, non sempre conosciute da chi i siti li progetta. Se è ormai noto a tutti l'obbligo di inserire la partita iva sulla home page di un qualunque sito di proprietà di un'azienda, meno noto è quest'altro provvedimento che deriva dal recepimento di una direttiva europea (2003/58/CE), relativa ai requisiti di pubblicità di taluni tipi di società.
Secondo l'art. 42 della Legge n. 88/2009, le imprese di capitali (le società per azioni, le società in accomandita per azioni e le società a responsabilità limitata) che dispongono “di uno spazio elettronico destinato alla comunicazione collegato ad una rete telematica ad accesso pubblico” devono pubblicare – su tale mezzo – le seguenti informazioni:
- la sede sociale, l’ufficio del registro delle imprese presso il quale la società è iscritta e il numero di iscrizione;
- il capitale sociale, indicato secondo la somma effettivamente versata e quale risulta esistente dall’ultimo bilancio;
- l’eventuale stato di liquidazione della società;
- se, in caso di SpA o di Srl, la società ha un socio unico.
In caso di inadempimento, si rischia una sanzione amministrativa pecuniaria da 206 Euro a 2065 Euro.